Description
Era il 63 a.C., le truppe di Roma occupano la Giudea e la sua capitale Gerusalemme, una regione che per le tensioni sociali e religiose che la attraversano si rivela per l'Impero una delle più difficili da Governare.
Dal 26 d.C. a ricoprire l'incarico in veste di Prefetto, prima con l'Imperatore Augusto, poi sotto Tibero, è Ponzio Pilato. Al prefetto spetta il compito di amministrare la giustizia ma soprattutto di vigilare sull'ordine pubblico. La minaccia più seria viene dalla fazione degli Zeloti che si batte per la ricostituzione del Regno di Israele e la lotto contro gli occupanti.
La monetazione di Costantino
Costantino, una delle figure più importanti dell'impero romano, ma anche controversa. Un imperatore che è stato "favorito da Dio e portato al trionfo contro tutti i suoi nemici"; l'imperatore che mise fine alle persecuzioni e diede vita a quella collaborazione tra Impero e Chiesa che sarebbe durata millenni. Ma anche un genera ...
Gladiatori e gladiatrici - Superquark 13/07/2022
Gladiatori, combattenti dell'antica Roma. Combattimenti di cui ad oggi in realtà si sa molto poco. Lo stesso gesto, il famoso pollice verso è probabilmente diverso da quello rappresentato nei film. Pochi sanno poi che i giochi dei gladiatori erano legati ad onoranze funebri: i romani arcaici avevano l'abitudine di sacrificare i prigionieri di guerra sul ...
Alessandro Barbero - L'omicidio nella legge dei barbari
La violenza della società medievale, derivava anche dal fatto che le famiglie si sentivano in diritto di vendicarsi su avvenimenti per i quali, ai giorni nostri si ricorrerebbe alle forze dell'ordine: si provvedeva in proprio specie se si era ricchi e nobili. Un diritto che per molto tempo era stato anche tutelato dalla legge. L'ultimo avanzo nelle nostre legg ...
Alessandro Barbero - La peste nera
Poiché anticamente il termine "peste" è stato utilizzato per indicare genericamente una "sventura", una "rovina", vi è il dubbio se attribuire molte epidemie del passato allo Yersinia pestis o ad altri agenti patogeni. La pandemia più celebre e devastante fu quella che dilagò intorno alla metà del XIV secolo, nota come peste n ...
Alessandro Barbero - Le scritte sui muri
Graffiti di Pompei è uno degli esempi più lampanti delle scritte sui muri, un modo di fare comune in realtà fin dall'antichità.
La monetazione di Costantino
Costantino, una delle figure più importanti dell'impero romano, ma anche controversa. Un imperatore che è stato "favorito da Dio e portato al trionfo contro tutti i suoi nemici"; l'imperatore che mise fine alle persecuzioni e diede vita a quella collaborazione tra Impero e Chiesa che sarebbe durata millenni. Ma anche un genera ...
Comments (20)
Che meraviglia Barbero ! Come spiega lui veramente impossibile non seguire...fantastico!
Buone feste a voi e ai vostri cari
Sono felice di essere stata educata
Barbero ministro della cultura subito
Peccato che la puntata non è integrale.
I romani erano scaltrissimi, sapevano che offrire un posto nell'impero agli aristocratici giudei avrebbe aperto a loro le porte della collaborazione. Se si vuole essere un impero, devi far credere agli sconfitti di avere ancora il potere.
Complimenti prof. Barbero per la spiegazione storica
Peccato che non pubblicate più nulla
Lo storico Aldo Schiavone, ha scritto un interessante libro, intitolato "Ponzio Pllato", che ricostruisce storicamente la figura del prefetto romano, attingendo anche da Tertulliano e proponendo delle interpretazioni sulla sua figura e sugli avvenimenti dell'epoca.
Sig. Barbero, da sette mesi non pubblica. Non sarebbe male una lezione su un argomento in particolare: le liste di proscrizione.
A mio avviso, non e stato Ponzio Pilato a condannare a morte il nostro Signore ma chi ha condannto Gesu e stato Caiaffa assieme con tutto il popolo giudeo. Buonanotte dalla citta di Allentown Pa.USA.
Cari Auguri per la Santa Nascita del Signore Gesù Cristo e per un sereno anno nuovo.
TOP NUMBER ONE GRANDE VIVA L'EDILIZIA SEMPRE GRANDI !
Barbero per lei MDS (Massimo Della Stima) 👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
No raga non può finire a metà !!!!!!
In qui luoghi non è cambiato nulla da duemila anni. Ottimo Prof.
La mia professoressa di storia contemporanea
"strage degli innocenti? vabbè cose che i politici mettevano in conto" 😅
Mi dite per favore dove posso trovare il documentario di Alessandro Barbero « Il profeta »
I territori occupati da Roma non imparavano a scrivere in greco . Alessandro Magno aveva portato in medioriente il greco come lingua " internazionale " . Quando arrivarono i romani il greco in medioriente era usato da secoli . In realtà era il contrario . Il greco rappresentava la lingua che opponeva la sua identità al latino . Così in occidente si diffuse il latino ma in oriente non riuscì ad attecchire . Non solo per la provincia della Palestina ma anche per Egitto , " Turchia" Siria , Mesopotamia etc ...