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Uno dei pochi pensatori "liberi" in Italia

7:08 Start

Il mio commento pubblico : Il professore mi da PACE!! 🤗

Ottima delucidazione… Pressoché perfetto… Adesso ho valide spiegazioni da contrapporre a “nostalgici di varie estrazioni “… Grande professionista e ottimo professore!!!!

❤👍👍👍❤ Purtroppo questa "pandemia" sembra portare all ignoranza e discriminazione. La " paura" scatena il lato peggiore dell uomo. Le persone che conoscono la Vera Storia appartengono purtroppo a una razza in via di estinzione! Grazie di cuore prof. Sarebbe meglio che " certi" giornalisti facessero un corso accelerato di rieducazione storica e morale.

Grazie Alessandro per il tuo coraggio nel chiarire queste cose. Ti prego parla dei non allineati!

Analisi lucida di Barbero...👍

Complimenti ,per la chiarezza dei suoi concetti e della visione della realtà

Tra i milioni di ringraziamenti ripetuti e le chiacchiere assolutamente noiose di Cristiano Poluzzi viene voglia di chiudere il canale e per una volta NON ascoltare Barbero. Il quale dalla faccia che fa (cioè che non fa, da gran signore) si capisce cosa pensa.

Appunto leggero al bellissimo intervento: la citazione dei nazisti dell'Illinois è sublime! :-D

Il professore è grande!

Non avendo alcuna preparazione storica, mi sembra che sia estremamente arduo fare un paragone fra fascismo italiano e comunismo mondiale, per un semplice motivo: la diversa durata temporale dei due fenomeni e le diverse peculiarità delle società coinvolte negli intervalli di tempo considerati. E' più semplice fare un paragone fra il leader del Fascismo (Mussolini) ed il leader del Comunismo ad esso coevo (cioè Stalin) nel corso dello stesso intervallo di tempo 1922 - 1945.

Caro Professore, la mia ammirazione per lei e il suo lavoro è sconfinata. Sono un suo grandissimo ammiratore e umile ascoltatore. Quando parla di comunismo, cortesemente lasci perdere, dato che non è in grado di capire la portata delle sue affermazioni e maschera l'orrore con le sue raffinate conoscenze storiche. Continuo a seguirla quando illustra così bene il Medioevo e gli altri periodi storici di cui si è occupato in modo così brillante.

Buongiorno Professore Un giorno nell equiparazione fra mostri della storia ci dovremo mettere anche i nostri attuali Difficilmente un nome o un viso, perché l oligarchia è un mostro a mille teste. Stamattina a Milano per strada noto la forte presenza di militari che nei giorni scorsi non c'erano Due sono al bar a bere un caffè così entro e provo a guardarli negli occhi(senza provocazione, cerco solo di incrociarne lo sguardo) , perché vorrei capirne le intenzioni. Impossibile, non guardano. Non incrociano il mio sguardo, ne quello di nessun altro. Uno va in cassa, paga senza guardare in faccia la cassiera, se ne vanno. Do un'occhiata alle news e si parla(senza enfasi e non in prima pagina) del pizzo di Ndrangheta, che a Milano sta diventando una realtà. Ma come giudicherà la storia? Cosa penseranno di noi che siamo stati a guardare?

Finiti i ringraziamenti la capacità di ascolto era esaurita.

Sempre piacevole e arricchente ascoltare Barbero...mi ha sorpresa tuttavia apprendere di una interiorizzazione tedesca...com'è possibile, come i tedeschi fanno, chiamare i campi di concentramento ancora -campi di lavoro-?

Bravo professore

Barbero grazie

Io ho altri elementi storici da aggiungere e prendere spunti e credo che gli avvenimenti storici bisogna vederli nel loro letto temporale storico e come dire vedere dal nocciolo venendo fuori non solo quando è caduto. ad esempio se in un gioco di calcio una parte invece di giocare comincia a tirare calci agli stinchi e parti basdi della squadra avversaria, crea uno scompiglio e disordine sul campo e se questo lo attribuiamo a tutti e due certo che non faremo un servizio adeguato alla veritá e giustizia. sappiamo benissimo che Fudalismo e colonialismo sono molto piú antecedenti all'imperislismo e il capitalismo che sono una evoluzione di quei sistemi e che hanno avuto un ruolo e responsabilitá storica nel dominio su altri paesi in tutto il mondo, anche dal punto di vista di strategie e tattiche guerre segrete ect..che a tutt'oggi continua. tuttavia il comunismo era nato, come un analisi socio economico e filosofico che poi è diventato da movimento al partito, che è risultato come ha detto il Professor Barbero accompagnato dagli errori e orrori. io a questo punto vorrei tornare all'esempio della partita di calcio. e alla luce degli avvenimento storici vorrei aggiungere che oggi noi diamo giudizi con con il nostro metro di oggi e inciampiare da un errore all'altro. quando Marx scriveva il Capitale non cerano mica grandi democrazie e il sistema dominante era il colonialismo e dominatori che cercavano ampiliare le loro egemonia sul mondo, qui non possiamo mettere neanche su una bilancia questi due sistemi e modo di pensiero. quando cera una guerra uno era invasore e l'altro difensore vittima, in tutto il mondo era ed è cosí.ma ora noi cioè la societá di oggi con un tipo di pensiero considerandoci democratici, naturalmente "inquinato" dal sistema attuale giudichiamo anche le vittime bruti e criminali non affidabili. un tipo di pensiero come Giampaolo Panza che veniva pure enfatizzata nel periodo Berlusconiano tutti gli attacchi ai partigiani come se uno in mezzo ad una guerra imminente diventi democratico aperto... e qui devo spezzare una lancia a favore di Stalin che come sembra è l'unico sul banco degli imputati. in una epoca che tutto l'unione sovietica con tutti i suoi difetti che la democrazia era in un suo periodo" embrionale ", era sotto le lenti di tutto il mondo capitalista che quasi un secolo era in guerra da per tutto e aveva esperienze di guerre. quindi è inutile pensare che erano immobili di fronte ai cambiamenti e il fulcro del comunismo che era unione sovietica, prima e dopo la prima e seconda guerra mondiale. le testimonianze degli intellettiali e comunisti e attivisti di quel epoca raccontano che l'unione sovietica era accercchiato in tutti i modi, embarghi, tentativi d'intervento, spie, sabotaggi economici e politici, tutto ad opera degli Esperti di guerre dell'occidente, quindi l'unione sovietica ai tempi di Stalin non aveva altra scelta che adottare una linea dura. certo sbagli sono inevitabili e Stalin questo lo sapeva ed era conscio. mi dispiace che un uomo con questa statura. un Stratega, un intellettuale, un leader,un uomo di acciaio. che ha affrontato con tutti i nemici dei popoli e tutte le difficoltá interne economiche e sociali del paese, uno dei paesi piú grandi del mondo, che nella seconda guerra mondiale come ha sconfitto il Nazismo e Hitler, con 20 milioni di morti tra la popolazione Russa in guerra, che ha salvato l'umanitá, altrimenti i nostri avi o morivano o diventavani schiavi sotto gli stivali del Nazismo, che oggi oggettivamente noi e nostri padri non esistevano neppure... poi noi oggi lo "giudichiamo" un dittatore feroce perchè da mezzo secolo che siamo sotto pressante propaganda dello stesso capitalismo sanguinario. in questi 70 anni se guardiamo statistiche, il mondo "moderno democratico" ha fatto 30 volte piú di Hitler morti massacrati da bombe ecc.. altro che 6 milioni di morti e forni crematori. ma ora solo qualcuno non ha coraggio di dire "Sí ma Hitler aveva fatto anche le cose buone".d'altronde anche Hitler lo hanno voluto i Rothshilds.