Vorrei dire quello che sento come argentino, che quindi parla spagnolo, il professor Barbero non è solo un grande storico, è un grande divulgatore della cultura e della lingua italiana. Siamo centinaia, se non migliaia, di noi che stanno imparando l'italiano, ascoltandolo (se possiamo, ogni giorno). La sua chiarezza, il suo vocabolario, le sue espressioni, ma soprattutto il suo entusiasmo, ci attraggono estremamente. Barbero sta facendo, un po', quello che ha fatto Dante nel Rinascimento, attirando altri popoli e culture verso la cultura e la lingua italiana. Siamo di fronte ad un uomo davvero grande.

Fantastico il suo modo di raccontare la storia della chiesa, comunque sia,molto lontana dal pensiero è insegnamenti di Gesù

E’ un grande professore e divulgatore, ti coinvolge nell’esposizione e ti fa sentire la storia vicina nel tempo

Adoro quando Barbero parla dell'Impero Romano, le 5 ore sulla battaglia di Adrianopoli le avrò ascoltate almeno 2-3 volte

Da qui si evince perfettamente la natura bellicosa dell'essere umano, non c'è dio che tenga che possa far smettere le guerre

Barbero è un uomo meraviglioso! Nessuno racconta bene la storia e la fa vivere come lui!

C’è qualcosa di affascinante nel modo in cui Alessandro Barbero riesce a far rivivere la storia. Sembra quasi che abbia una macchina del tempo nascosta da qualche parte!

Bisognerebbe approfondire la portata culturale che ebbe il cristianesimo e il suo impatto nella cultura pagana dell'epoca classica perchè questa è una delle chiavi di volta per capire la diffusione del cristianesimo durante i suoi primi trecento anni nonostante le persecuzioni. Costantino venne dopo (IV sec.) quando ormai la fede cristiana era già diffusa in tutti gli strati sociali e l'imperatore non fece altro che prenderne atto e agire di conseguenza.

Dall' Australia, mille grazie Prof. Molto interessante. Una panoramica molto veloce su argomenti di portata vastissima. E' sempre un piacere ascoltarLa e' sempre un piacere imparare. Grazie.

Il prof. BARBERO è così trascinante nelle sue esposizioni che coinvolge e sembra di partecipare nell'evento storico

Straordinario lo ascolterei per ore cultura illimitata grazie professore Barbero

"Sono Teodosio, risolvo problemi!" Barbero feat.Tarantino. TOP!!

Mamma mia, appena Barbero smette di parlare e partono gli altri il video ha un calo spaventoso...😮

Sono Teodosio: risolvo i problemi! 😂😂😂😂 Fantastico Barbero

Sempre interessante e arricchente sentire il professore.

Primo! Grande Barbero, con te la storia è bellissima

So che non dovrei dirlo.....ma... pazienza😂 lo dico .... Qualche storico, serisssssimo!!!!, di area cattolica tradizionale, cui appartengo😮😮😂!!!! quando cita, non menzionandolo, il professore, esprime qualche dubbio a vario titolo. Io dico che, sia come sia, val più un Barbero su YouTube, che altri, seriosamente impegnati in noioooooooose conversazioni, atte a favorire, l'apprendimento della bontà, circa la cultura cattolica. Il nostro Barbero può galvanizzare per un tempo infinito, con disquisizioni e obiezioni di ogni portata, qualsiasi uditorio, anche il più ineccepibilmente colto. Il dato di fatto, è, che quelli già dotti, non hanno problemi, i quali problemi, invece, abbiano noi "popolo minuto" Non è un dettaglio. E, che Barbero, abbia fatto della divulgazione, a portata di tutti, una caratteristica del suo impegno, è cosa oltremodo meritevole. Oltremodo. Di questi tempi non esattamente brillanti a proposito di istruzione. Quindi, un Barbero "così fruibile" vale incommensurabilmente di più, in questo nostro povero tempo. Se tutti noi avessmo avuto tanti "Barbero" , in tutte le discipline, avremmo frutti intellettuali migliori. Va beh, ....l'ho detto. Vado dietro alla lavagna da sola😂😂😂😂

Ottima analisi grazie Prof.

Grande prof. Barbero, magnetico!

Quindi la responsabilità del fallimento della tetrarchia non è di Diocleziano , ma di Costantino ; contrariamente a quanto sostenuto dal professore. Il cristianesimo è stato la vera causa della caduta dell’impero romano, in quanto concreto fenomeno storico(non del concetto ideologico di impero universale , che invece attraversò tutto il medioevo europeo cristiano , ma senza mai realizzarsi appieno ); l’impero , creato da Cesare e da Augusto , invece non poteva coesistere con una visione del mondo, quella cristiana ,in radice incompatibile con i valori etico-politici della Res Pubblica (così i contemporanei definivano ciò che noi chiamiamo “Impero”). Ciò che sopravvisse ad oriente, di romano aveva solo il nome; era una sorta di teocrazia molto più affine alla monarchia sasanide , che non all’edificio statuale di Traiano, Adriano e Marco Aurelio. Il Pantheon e l’editto di Tessalonica sono simboli di polarità inconciliabili