Regni romano-barbarici , Alessandro Barbero a "Passato e presente"

Mar 19, 2023 60K 949

Description

Regni Romano Barbarici, una trattazione che va dalla guerra Gotica alla data del 476 con Odoacre e la caduta di Romolo Augustolo, riconosciuta nella storia come la caduta dell'Impero Romano. Una data in realtà più simbolica che di reale cambiamento. Franchi, Visigoti, Longobardi, Sassoni assumeranno il potere nelle varie aree europee che avrebbero poi formato i regni dell'alto Medioevo. Una period che verrà interrotto soltanto con la riunificazione di Carlo Magno, che durerà però solamente il periodo della sua vita. Un declinio verso il periodo medievale che arriva gradualmente, portato dalle varie guerre, dall'impoverimento culturale e materiale dovuto alla dissoluzione della grande organizzazione romana.

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Claudio Azzara

A partire dai secoli quarto e quinto si verificò, negli immensi spazi compresi fra l’Asia e l’Europa, un vasto processo di spostamenti a catena di popolazioni le quali finirono, dopo un vario e lungo peregrinare, per stabilirsi in sedi diverse da quelle d’origine, trasformando in profondità gli assetti del mondo allora noto. Il libro ripercorre le complesse vicende che portarono alla sostituzione dell’impero romano d’occidente con una pluralità di regni barbarici assai eterogenei e di disuguale durata, fino agli estremi fenomeni migratori che investirono lo spazio europeo nei secoli decimo e undicesimo. Una chiara esposizione che si inserisce in un filone di indagine storica assai vivace e innovativo.

Stefano Gasparri

La conquista franca, la creazione del primo impero medievale e gli inizi della dominazione territoriale da parte della Chiesa di Roma: questi tre avvenimenti, difficilmente prevedibili anche solo pochi decenni prima, cambiano profondamente la storia d'Italia alla fine dell'VIII secolo. Fra i protagonisti, gli sconfitti sono i Longobardi che con la loro lunga storia cadono nell'oblio. Stefano Gasparri recupera la loro memoria, presenta la società longobarda in tutta la sua complessità, senza trascurare i contatti e i rapporti – tutt'altro che eternamente conflittuali – avuti con la stessa Chiesa romana.
Un racconto affascinante che restituisce la complessità di quell'epoca e aiuta a liberarsi dai pregiudizi negativi nei confronti dei Longobardi.

Patrick J. Geary

La vera storia delle nazioni che hanno popolato l'Europa nell'Alto Medioevo non comincia nel secolo VI, bensì nel XVIII. Ciò non significa negare che in passato sia esistito un sentimento nazionale o di identità collettiva. Ma il clima intellettuale permeato di nazionalismo e gli scontri politici del secolo XVIII e del XIX hanno trasformato il nostro modo di vedere i gruppi sociali e politici al punto da rendere impossibile una visione "oggettiva" di ciò che furono le categorie sociali nell'Alto Medioevo. Proprio partendo da queste considerazioni, Geary ripercorre il tema dell'identità delle popolazioni barbariche e delle sue varie declinazioni in rapporto alla tradizione politico-istituzionale, giuridica e letteraria dell'Antichità classica e cristiana, in quei secoli cruciali che vanno dalla "caduta" dell'impero romano all'incoronazione di Carlo Magno.

Comments (20)

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@moreno1105 Said: 21 Days 4 Hours 42 Minutes ago

La tarda antichità è uno dei periodi storici più affascinanti, pieno di cambiamenti che condizioneranno tutto il medioevo !

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@giuse0010 Said: 8 Months 3 Days 19 Hours 35 Minutes ago

Grazie Barbara per questo video

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@agostinorebecchi9028 Said: 15 Days 12 Hours 33 Minutes ago

BARBERO E' un grande!

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@giovannirotondo7744 Said: 8 Months 5 Days 13 Hours 23 Minutes ago

Eccezionale!

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@RinascimentoCulturale Said: 15 Days 7 Hours 11 Minutes ago

Sempre grande il nostro Barbero

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@fb9010 Said: 17 Days 11 Hours 0 Minutes ago

Miele che conferma quello che dice Barbero...adesso siamo tutti più sicuri

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@stefanobouaabid7532 Said: 6 Months 26 Days 12 Hours 18 Minutes ago

Molto interessante

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@kempstoriaarcheo5114 Said: 7 Days 41 Minutes ago

Che bellini, le chiamano "migrazioniiiii", che bravi che erano

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@Error-xc9dh Said: 13 Days 11 Hours 3 Minutes ago

Date la guida di questo programma a Barbero please!

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@barbyconta3517 Said: 28 Days 21 Hours 12 Minutes ago

Il video è molto bello pk secondo me le pare e come e organizzato sono perfette soprattutto per uno delle medie

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@fb9010 Said: 17 Days 150 Minutes ago

la faccia di Barbero quando ascolta sto tizio.....

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@barrankobama4840 Said: 8 Days 2 Hours 21 Minutes ago

Al minuto 0:50 viene detto che Odoacre avesse il titolo di "Re dei popoli barbarici in Italia". Esiste una fonte a supporto di questo titolo? Nelle corrispondenze con l'Imperatore Zenone il titolo di Odoacre e` "Dux Italiae". Victor Vitensis, storico suo contemporaneo, lo chiama "Rex Italiae" ma mi sempra la constatazione di uno stato di fatto, non un titolo effettivo. Non trovo esempi per il titolo citato nel video.

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@albertolagrutta6579 Said: 7 Months 4 Days 14 Hours 47 Minutes ago

È ironico che Odoacre, mandando le insegne imperiali a Costantinopoli, dal punto di vista meramente formale in realtà avesse in qualche modo restaurato l'unità imperiale

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@mariogenovesi4344 Said: 11 Months 5 Days 16 Hours 2 Minutes ago

Inesatto dire che l'Europa nasce con i regni che in realtà possono essere chiamati romano-germanici, in quanto i popoli che invasero l'Impero Romano d'Occidente erano quasi esclusivamente germanici, tra l'altro poco numerosi, non più di poche decine di migliaia di Visigoti, di Vandali, di Ostrogoti, di Longobardi per ogni singola orda, i Franchi, gli Alamanni, i Bavari rimasero a cavallo del limes, che peraltro quando fu istituito dalle legioni romane era già in territorio germanico, dato che i Germani vivevano già a cavallo di Reno e Alto Danubio. Tra l'altro l'asse demografico dell'Impero si era già spostato a nord a causa della desertificazione del Nord Africa, già all'epoca di Diocleziano le capitali occidentali, Milano e Treviri, erano più a nord rispetto a Roma. Il medioevo e quindi l'Europa forse cominciano con le migrazioni degli Slavi, i quali praticavano un'agricoltura più progredita delle popolazioni germaniche, e quindi erano più numerosi, più stanziali e quindi le loro società erano più stabili e solide.

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@GregorioGrasselli1972 Said: 3 Days 17 Hours 20 Minutes ago

28:10 come? "L'incoronazione di Carlo Magno come Re dei Franchi nell'800" ???

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@InnocenzoGennamusic Said: 3 Months 26 Days 11 Hours 3 Minutes ago

Strano non si sia precisato che Romolo Augustolo era un imperatore non riconosciuto, e che Odoacre dovette sudarsi l’impresa, sconfiggendo Oreste, padre di Romolo Augustolo

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@MicheleToscan Said: 21 Days 19 Hours 24 Minutes ago

Perchè poi mostrano Longobardi e Goti con delle armature rinascimentali del 1500, mah.

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@landofw56 Said: 4 Days 11 Minutes ago

Romano-germanici, non romano-barbarici.

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@marcoorlandini7227 Said: 11 Days 15 Hours 21 Minutes ago

Barbero,come la " rughetta" .....

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@firewall7611 Said: 8 Days 5 Hours 18 Minutes ago

Barbero surclassa anche gli antenati di Mieli!