Dec 27, 2022 651K 5K
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Caporetto: una parola in tutto il mondo analogia di sconfitta e sicuramente poco lusinghiera per l'Italia e gli italiani, ma sicuramente anche responsabilità del nostro Paese per come quella vicenda è stata gestita. Caporetto, ovvero, quel posto dove gli italiani sono fuggiti.
La Commissione Parlamentare di inchiesta istruita all'indomani di Caporetto era stata costituita in realtà per individuare solo una cosa: di chi fosse la colpa di quel crollo, di quale individuo, di quale generale. L'offensiva austriaca scatenata sul fronte dell'Isonzo con l'ausilio tedesco contro l'esercito italiano merita in realtà una disanima molto più approfondita. Il Professor Barbero in questo video dà una lettura precisa e dettagliata e ricca di riferimenti storici per restituire giustizia ad un evento della nostra storia che ha condizionato le sorti del Paese nel bene e nel male anche nel successivo periodo fino alla dittatura mussoliniana.
L'ultimo anno della Prima Guerra mondiale, da Caporetto a Vittorio Veneto, una storia probabilmente meno surreale rispetto all'entrata in guerra dell'Italia e meno tragica degli eventi che portarono alla sconfitta di Caporetto. Nel giro di due settimane dopo la sconfitta di Caporetto quel che resta dell'esercito italiano è stato sbalzato indietro fino al Piave ...
Alessandro Barbero racconta la genesi e delle radici del Fascismo in Italia. Dalla catastrofe di Caporetto in poi, è possibile ricollegare umori, idee e punti di vista che anticipano quella che sarà poi la svolta autoritaria e violenta del Fascismo. La battaglia di Caporetto comincia il 24 ottobre 1917, cinque anni prima della Marcia su Roma. Una serie d ...
Chicago e New York le capitali dei primi grattacieli, ideati per sfruttare al massimo il costosissimo suolo urbano ma anche come immagini di potenza delle prime multinazionali. I primi grattacieli piuttosto che abitazioni civili sono sedi commerciali. Ancora oggi abbiamo grattacieli che portano il nome dei loro finanziatori e di magnati del capitalismo. Sempre ...
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Limiti della nostra democrazia e fascismo Scollamento tra classi dirigenti e popolo, crescente tendenza di classi dirigenti ad operare al di fuori delle elezioni e rappresentanze parlamentari Uomini potentissimo nel mondo che non sono stati eletti e nominati da nessuno, La maggior parte delle persone non ha l’impressione di vivere in una com ...
Chicago e New York le capitali dei primi grattacieli, ideati per sfruttare al massimo il costosissimo suolo urbano ma anche come immagini di potenza delle prime multinazionali. I primi grattacieli piuttosto che abitazioni civili sono sedi commerciali. Ancora oggi abbiamo grattacieli che portano il nome dei loro finanziatori e di magnati del capitalismo. Sempre ...
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Comments (20)
è straordinario quest'uomo,lo ascolti quasi ipnotizzato dal suo carisma e dal suo modo di esporre cio' che conosciamo a volte in modo superficiale..Grazie Alessandro.
Grazie Prof.BARBERO . Mi ha fatto nascere la passione per la storia ;le dovrebbero riconoscere anche una nuova LAUREA e cioè quella in " DIDATTICA e STRATEGIA della LINGUA ITALIANA" ! Mi creda, il livello di cultura e scienza in Italia si eleverebbe di diverse "spanne". Sempre complimenti!
Per chi volesse capire l'Italia di ieri e, purtroppo, anche quella di oggi, questo video spiega di più e meglio di molti saggi sulla politica e la società italiane.
Sono in Brasile; ho studiato meno di un anno in Italia.....ora col professor Barbero comincio a capire meglio la storia d’Italia! Mille grazie professore👏👏👏👏👏👏👏👏
Se studiare fosse stato così bello, avrei studiato fino ad oggi. Nato 1963. 😉
Ho sempre pensato (sbagliando) che la prima guerra mondiale, l'abbiamo combattuta contro la Germania, come se l'Austria e la Germania fossero la stessa cosa, un Impero unico, che combatteva su più fronti. E questo, perchè nessuno me l'ha mai spiegato bene come ha fatto lei in più lezioni. Grazie.
Se questo tema, divulgato solo e solamente dalla dialettica di Barbero, ridotto a mezz'ora e fatto ascoltare massivamente, forse insegnerebbe al nostro elettorato quanto è importante smettere di chiedere la luna e dare fiducia solo a dirigenti e politici veramente capaci
Buon lavoro del prof.Barbero ma lui è e rimane un medievista , il suo è un racconto che emoziona basato sul suo modo passionale di spiegare la storia. Per capire meglio quella battaglia e i risvolti ascoltate anche il professore Marco Cimmino, esperto in storia militare. Buona giornata a tutti!
Caro professore Bene ha detto che l'Italia del 1915/18 fece uno sforzo immane, riuscendo a recuperare il disastro. Se si pensa al disastro dell'Italia mussoliniana, il confronto tra le due Italie è impietoso: "Gli italiani del 1914 erano meglio di quelli del 1940. Non è una bella cosa per il regime, ma è così."
No war. Vincere o perdere, non vince mai il popolo. Me ne fotto del progresso
Molto interessante. Certo è un peccato che si parli così spesso di Caporetto e così poco della battaglia del Piave che la seguì, quando il popolo italiano dimostrò di possedere una tenacia e un eroismo inaspettati, a discapito della cialtroneria di molti ufficiali.
È l'unica persona che mi fa appassionare della storia
Anche mio babbo mi raccontò di un suo zio che era caporale perchè tra i pochi con la quinta elementare che per far distinguere la destra con la sinistra ai soldati nelle esercitazioni metteva un sasso nella mano destra. Comunque fu una guerra molto traumatizzante per i soldati, il mio nonno materno ci arrivò diciottenne e ne uscì ubriacone e suonato.
Per fortuna che all'estero si ricordano di Caporetto perchè Ernest Hemingway ne ha parlato in "Addio alle Armi", romanzo in parte autobiografico visto che lui era effettivamente là. E dei soldati italiani parla solo bene.
Capitano mio capitano.......
Professore Sempre Bravissimo complimenti Grazie
Professore straordinario
Grazie!!!
Incantevole racconto
da vedere in tutte le scuole